lunedì 28 luglio 2008

voglia di mare..

Ultimamente questo blog piange.
L'ho trascurato un pochino, è vero.
Ma del resto non mi sono mai imposta una cadenza fissa, non programmo i post, non voglio essere vincolata, almeno non qui dentro.

Questo non è un blog aziendale, non devo costruirmi un immagine, non devo promuovermi, non mi sono prefissa degli scopi.

Quindi posto quando ne sento il bisogno, quando ne ho voglia, se ho qualcosa da dire, se ho il tempo di dirla.
Solo che se a mancare è lui, il tempo, passa anche la voglia.

Ho bisogno di vacanze, di tornare nella mia casa natia e nel mio paesino.
Desidero fare il bagno in mare (perché ancora, dopo 6 anni, il bagno nel mare di Rimini mi rifiuto di farlo - questa città la adoro per tanti motivi, ma il mare proprio no ed è inutile che amici e colleghi continuino a stressarmi con il solito "ma come sei bianca... ma non vai al mare?")!

Il mare che desidero è quello che sbatte sulla spiaggia selvatica della mia terra.

Se riesco, anche quest'anno farò un giro all'Isola di Dino e alla sua splendida Grotta Azzurra, dove l'acqua è turchese e la roccia attorno brilla di luce celestiale.

Il mare rilassa, pulisce, svuota. Dopo ogni bella nuotata, spossata dalla fatica, mi piace distendermi al sole e chiudere gli occhi.

In quegli istanti riesco a non pensare.

Ascolto solo l'onda che si infrange, che mi culla.
L'udito prende il sopravvento sugli altri sensi e mi ritrovo in balia dell'eterno canto del mare.

Fatico ad aggiornare il blog perché in questi giorni son troppo nostalgica.

Vi parlerei solo delle mie vecchie estati, dove tre sorelline si rincorrevano sulla spiaggia che ardeva come l'aria attorno all'Etna nei periodi di attività.
Giocavamo, ridevamo, ci inventavamo storie e le interpretavamo.
Sorrido solo a ripensarci.

Ogni anno, nell'attesa del ritorno estivo, annego sempre in queste liete nostalgie.
Ed è uno dei motivi per i quali in estate scrivo così poco.

Si annega meglio in silenzio.