venerdì 14 dicembre 2007

Mancanza - 1

Mancanza:

incapacità di vivere senza...




ed Eco morì, consumandosi in sè stessa....

struggendosi nella dimenticanza, nel dolore di chi scopre di non essere necessaria.

Morire, morire per lui, gli sarebbe bastato.

Se lui glielo avesse chiesto, avrebbe donato ogni cosa, la carne, il sangue, ogni sentimento, il suo stesso essere, ogni cosa, le ossa, il dolore, le lacrime, tutto per lui, solo per lui.
Per lui si sarebbe distrutta, consumata, pur di saperlo felice.
Per lui, voleva esistere solo per lui, respirare per lui, per nessuno..nemmeno per se stessa.

Che senso aveva svegliarsi ogni mattino se non apriva gli occhi tra le sue braccia?
Che senso aveva dormire la sera se il capo non era poggiato sul suo petto?

Nessun senso, non serviva a nessuno.

I giorni che trascorriamo in questo mondo son pochi...
se non possiamo accostarci a chi amiamo, a cosa servono?

Eco continuava a chiedersi incessante perché lui non poteva accettare quel suo umile dono.
Perchè non accettava lei, tutta, in anima e corpo.
Perché non voleva averla vicina, nella diperazione e nella lietitudine?
Eco non lo capiva.

Quel rifiuto non lo capiva.

E si struggreva.





Come io mi struggo adesso nella mancanza.

Nella mia incapacità di vivere senza....

ed allo stesso tempo, nell'incapacità di bastarti..




forse non riuscirò
a darti il meglio
più volte hai trovato i miei sforzi inutili

forse non riuscirò
a darti il meglio
più volte hai trovato i miei gesti ridicoli
come se non bastasse
l'aver rinunciato a me stessa
come se non bastasse tutta la forza
del mio amore

e non ho fatto altro
che sentirmi sbagliata
ed ho cambiato tutto di me
perché non ero abbastanza
ed ho capito soltanto
adesso
che avevi paura

forse non riuscirò
a darti il meglio
ma ho fatto i miei conti e ho scoperto
che non possiedo di più
come se non bastasse
l'aver rinunciato a me stessa
come se non bastasse tutta la forza
del mio amore

e non ho fatto altro
che sentirmi sbagliata
ed ho cambiato tutto di me
perché non ero abbastanza
ed ho capito soltanto
adesso...

e non ho fatto altro
che sentirmi sbagliata
ed ho cambiato tutto di me
perché non ero abbastanza
ed ho capito soltanto
adesso
che avevi paura

(BluNotte - Carmen Consoli)

3 commenti:

  1. Ciao e complimenti per il tuo blog!
    Sono passato perchè ho letto il tuo commento sul mio blog Immagini della Calabria e visto che mi chiedi le singole didascalie per le foto, posso dirti che purtroppo è da un pò di tempo che non riesco più a modificarlo da quando è subentrato Google non trovo ne indirizzo ne password pur avendone fatto richiesta più volte. Con questo cambio di indirizzo per non sbattermi ancora, ho fatto prima a creare un sito con altre immagini della calabria comprese le didascalie, e se vuoi puoi visitarlo a questo indirizzo:
    News e Immagini Panoramiche

    Un saluto e continua a scrivere belle poesie!

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  2. Grazie della segnalazione e della precisazione.
    Ci farò sicuramente un salto.

    Mi era piaciute molto le foto pubblicate nel vecchio blog.

    Comunque sembra strano che non ti abbiano risposto..di solito Google è molto preciso in queste cose...mi piace..

    Un saluto ^_^

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  3. Ciao!
    Sono ripassato perchè sono riuscito a entrare e scrivere sul mio blog Immagini della Calabria ma ho dovuto cambiare account google per entrare con una nuova email. Se vuoi vedere dove sono state scattate le foto, ho inserito delle mappe dello stesso google per far capire meglio.

    News e Immagini della Calabria Panoramiche

    Un saluto!

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